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Perseo e Andromeda
Pierre PUGET.
Illustrazione di un episodio delle Metamorfosi di Ovidio. Andromeda, attaccata alla roccia, viene consegnata a un mostro marino che devasta la regione, inviata da Nettuno per vendicare Giunone oltraggiata dalla bellezza della principessa. Perseo, figlio di Giove e Danae, uccide il drago e consegna Andromeda prima di sposarlo. Ai piedi, figura la testa di Medusa con i capelli di serpenti che Perseo aveva ucciso prima. Eseguito dal 1678 al 1684 per il re Luigi XIV, probabilmente con la collaborazione dello scultore Christophe Veyrier. Collocato nel giardino di Versailles sul tappeto verde nel 1685.
In questa scultura il movimento è dato dal mantello di Perseo che sembra gonfiarsi dal vento, la pausa dei personaggi dà ancora più movimento, il suo corpo è interamente in tensione: braccio teso, piede da terra. Anche il corpo di Andromeda è in movimento, anche se è passivo in questa scena, sembra cadere dalla sua roccia tra le braccia di Perseo. L'angelo che separa questi due corpi intrecciati e tira indietro la catena serve da collegamento con gli oggetti ammucchiati ai piedi dei personaggi.
Tips
Pierre Puget (1620-1694), è un illustre scultore francese, formatosi durante i suoi viaggi in Italia, le cui influenze sono onnipresenti nella sua opera. È conosciuto come il più barocco degli scultori e questa scultura di Perseo e Andromeda ne è un esempio. Questa scultura in marmo di Carrara fu realizzata tra il 1678 e il 1684 per il re Luigi XIV per il giardino di Versailles. L'arredamento ai piedi dei personaggi serve come promemoria del mito e aiuta a identificarlo. È un mucchio di oggetti in un modo molto barocco. Proprio come i corpi mescolati con la muscolatura, per Perseo e il pulpito, per Andromeda, hanno qualcosa che ricorda i dipinti di Rubens.