Paris

Carrefour Curie

Nel 1932, l'architetto Joseph Marrast e lo scultore Calo Sarrabezolles costruirono tre edifici che ricordano l'architettura in mattoni e pietra degli inizi del XVII secolo sulla Place Dauphine. Affacciato sulla Rue de Nevers, il doppio edificio ha un grande frontone che rappresenta la "Gloria di Parigi".

Marrast dovette però risolvere il problema dell'integrazione di questi edifici sul luogo, all'estremità del Pont-Neuf. Vicino vi erano infatti gli antichi immobili di Place Dauphine, la Monnaie e rue de Nevers, una delle strade più strette a Parigi che si incrocia anche con una parte dell'antico muro di cinta della città, realizzato da Filippo Augusto. Marrast dichiarò infatti che era necessario "rimanere in armonia con questo luogo, per completarlo, intensificarlo o qualificarlo, ma in nessun caso rompere quest'armonia con una nota discordante".

Il nome Carrefour Curie deriva dal fatto che il 19 aprile 1906, il famoso chimico Pierre Curie (1859-1906) attraversò il marciapiede di Via Dauphine sotto la pioggia, non vide una carrozza che passava in quel momento, scivolò a terra sulla pietra bagnata e fu investito. La ruota posteriore sinistra del carro passò proprio sopra la sua testa fracassandogli il cranio e uccidendolo all'istante.