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Notre-Dame de Paris

Per capire la nascita della cattedrale di Notre-Dame de Paris, o Nostra Signora di Parigi, è necessario comprendere il contesto Medievale. Nel XII secolo, la popolazione di Parigi raddoppiò e la gente più povera viveva nell'area in cui oggi si trova Notre-Dame.
Il vescovo di Parigi Maurice de Sully, nell'anno 1163, ordinò la costruzione di una nuova cattedrale, in un luogo dove già al tempo dell'antico popolo dei parisii e dei romani sorgevano templi dedicati agli dei pagani. Più avanti era stata costruita in questo stesso luogo la chiesa di Santo Stefano. Si decise allora di costruire una chiesa più alta, che avvicinasse i fedeli al cielo e al Paradiso. Un edificio dalle pareti sottili, decorate da vetrate che lasciassero entrare la luce divina. Immagina ora l'effetto della luce, quando il sole sorge da est dietro alla cattedrale e i suoi raggi penetrano dalle finestre riempiendo di colori l'interno dell'edificio. Il cittadino medievale probabilmente si stupiva nel vedere questo miracolo e pensava "se qualcosa del genere è il Paradiso, non mi importa di essere infelice, ora posso morire" . Nasce lo stile gotico. Chiese più alte, mura più leggere, strutture architettoniche chiamate contrafforti che sostengono il peso e l'elevazione della navata centrale.

Ma la costruzione di Notre-Dame si prolungò fino al 1345. Generazioni e generazioni di persone lavorarono alla cattedrale senza mai vederla finita, per lasciarci in eredità una delle chiese più imponenti del mondo e importanti per la sua storia. Se guardi la facciata principale, non puoi non notare le due torri che la coronano. Quella sulla sinistra è un po' più larga dell'altra, come per dimostrare che si tratta di un' opera umana: la simmetria perfetta non può infatti che essere opera di Dio. Al centro, la Madonna è raffigurata con Gesù tra le sue braccia. Alla sua sinistra è il primo uomo, Adamo e alla sua destra Eva, sua moglie e prima donna. Scendendo con lo sguardo puoi vedere le statue coronate dei re di Giudea. Durante la rivoluzione francese furono confusi coi re di Francia e le sculture furono decapitate. Attualmente le teste delle sculture sono una copia e le originali si trovano nel Museo di Arte Medievale di Cluny. Se abbassi ancora lo sguardo puoi vedere i tre portali decorati da sculture di angeli e santi. Il portale centrale è decorato con scene del Giudizio Universale. Dall'alto delle torri, ci guardano i gargoyle. Queste figure mostruose servivano principalmente come sistema di drenaggio dell'acqua.

Innumerevoli episodi storici si svolsero all'interno di queste mura. Uno dei più importanti avvenne nel 1804. Napoleone Bonaparte, dopo essersi schierato militarmente e prendendo in mano il potere, decide di assumere il titolo di Imperatore. Venne quindi incoronato all'interno della cattedrale in presenza del Papa. Quando entri sul lato destro, raggiungi l'altare e immagina la scena: Napoleone, ricevendo la corona, la prese con le sue stesse mani la mise sulla sua testa davanti allo sguardo attonito del Papa. Napoleone voleva così dimostrare che il potere della corona non veniva più dalla Chiesa e dal Cielo, ma direttamente da lui stesso come uomo, artefice del suo destino.

Esistono molte chiese importanti nel mondo, ma questo è indubbiamente unica. Tuttavia nell'Ottocento fu minacciata di distruzione. Nel 1831, dopo numerose rivoluzioni, Parigi era per la maggior parte contraria alla religione cattolica. Notre-Dame rimase abbandonata e cadente per lungo tempo, un edificio che i parigini consideravano un simbolo del vecchio, del passato e dell'oscurantismo medievale. Erano in molti coloro che avrebbero voluto vederlo distrutto, per costruire un edificio più moderno. Ma è in questo momento che entrò in gioco un grande personaggio della letteratura francese del XIX secolo: Victor-Hugo. Questi pubblicò il romanzo "Notre-Dame de Paris", dove il gobbo Quasimodo è solo uno dei tanti personaggi della storia perché la vera protagonista è la stessa cattedrale. Lo scrittore raccontò la vita intorno a lei, e la sua importanza storica nella vita dei parigini e dei francesi. La pubblicazione fu un vero successo, e i francesi decisero infine di mantenere la chiesa e anzi di restaurarla. E per questo oggi possiamo solo ringraziare Victor Hugo!

Tips

Entra gratuitamente nella chiesa e ammira le vetrate colorate.
Sali a visitare le torri campanarie e guarda da vicino i mostruosi gargoyles.
La venerazione della corona di spine di Gesù si tiene ogni primo venerdì del mese e ogni venerdì di quaresima alle 15:00
Visita il parco Juan XXIII (dietro la facciata principale) e osserva il retro Notre-Dame dal 'Pont de la Tournelle' che attraversa l'isola di Saint Louis.

Informazioni pratiche

Prezzo

Pass gratuito.
Per le Torri, € 10 normali, € 8 tra 18 e 26 anni non europei e gratuito sotto i 26 anni se provenienti da un paese dell'Unione Europea o da residenti regolari non europei del territorio francese.

Trasporto

Metro:
Cite (linea 4), Saint-Michel Notre-Dame (RER B o C)
6, Place du parvis de Notre-Dame.

Città