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Louvre

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Il palazzo assiro di re Sargon II

Il palazzo assiro, residenza ufficiale del sovrano, è l'incarnazione del potere imperiale, caratterizzata dal gigantismo architettonico. La maestà della decorazione a grandi rilievi esaltava il potere di un impero al suo culmine della sua egemonia, che si estendeva dall'Iran all'Egitto.

Divenuto re d'Assiria, Sargon II decise la costruzione di una nuova capitale che doveva testimoniare le dimensioni immense del suo regno. Tutta la città è dedicata all'esaltazione della potenza sovrano, anche nella lunghezza del muro esterno di 16.283 cubiti.

Sargon appare rappresentato in una delle facciate, riconoscibile per la sua alta statura e la tiara troncoconica reale ornata di nastri che indossa. Di fronte a lui c'è un alto dignitario il cui diadema a nastro sembra indicare come il principe ereditario Sennacherib. Tracce di pigmenti suggeriscono che i rilievi dovevano essere almeno in parte dipinti. La loro combinazione con i fregi murali ha contribuito a creare uno spettacolo grandioso destinato a magnificare il ruolo di un sovrano che non era semplice essere umano, ma una divinità.

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