Paris

Hôtel de Ville

Edificio che ospita l'amministrazione locale della città. È la sede del comune di Parigi dal 1357. Nel luglio del 1357, Étienne Marcel, provost (o sindaco) dei mercanti di Parigi, rimodellò una terra sul bordo del fiume che fungeva da porto fluviale e allo stesso tempo la fondeva con una piazza, la "Place de Grève", un luogo in cui i parigini si incontravano spesso, in particolare per osservare le esecuzioni pubbliche.

Durante la guerra franco-prussiana, l'edificio ha avuto un ruolo chiave in diversi eventi politici. Il 30 ottobre 1870, i rivoluzionari presero d'assalto l'edificio e catturarono il governo della Difesa nazionale, mentre faceva ripetute richieste per l'istituzione di un governo comunale. Il governo del tempo fu "salvato" dai soldati che entrarono nell'Hôtel de Ville attraverso un tunnel sotterraneo, che ancora collega l'Hôtel de Ville con una vicina caserma.

Il 18 gennaio 1871, le folle si radunarono davanti all'edificio per protestare contro la resa speculativa ai prussiani, e furono disperse dai soldati che spararono dall'edificio, causando numerose vittime. La Comune di Parigi scelse l'Hôtel de Ville come quartier generale e quando le truppe "anticommunate" si avvicinarono all'edificio, i comunardi diedero fuoco all'Hôtel de Ville, distruggendo quasi tutti i documenti pubblici esistenti del periodo rivoluzionario francese. Il fuoco ha inghiottito l'edificio dall'interno, lasciando solo un guscio di pietra vuoto, che è stato restaurato per quello che osservano oggi.