Paris

Moulin de la Galette

Questo è il mulino più antico che rimane a Montmartre e ci ricorda che in origine, prima ancora di entrare a far parte di Parigi nel XIX secolo, Montmartre era un villaggio contadino con mulini a vento, vigneti e campi di grano. Originariamente sul luogo erano due mulini: il Blute-fin e il Radet, menzionati per la prima volta nel 1622.
Il mulino apparteneva anticamente alla famiglia Debray. Durante l'invasione russa del 1814 a Parigi, i cosacchi arrivarono fino alla collina di Montmartre con l'intenzione di distruggere questo mulino insieme a tutti gli altri. Il figlio più giovane della famiglia uscì a difendere ciò che apparteneva a loro da secoli. I russi allora lo uccisero e lo appesero alle pale del mulino in modo che tutti potessero vedere cosa succedeva a chi gli si opponeva.

Verso il 1830 il Moulin de la Galette divenne una sala da ballo, conosciuta perché qui si cucinava la "galette", una specie di piadina salata con l'impasto fatto di grano saraceno. Verso la fine dell'Ottocento, divenne un luogo frequentato da artisti e persone provenienti da tutta Parigi. Renoir, Toulouse-Lautrec, Van Gogh, Picasso, tra gli altri ci hanno lasciato numerosi dipinti che rappresentano questo luogo. Forse il più famoso è "Al moulin de la Galette" di Renoir.

Nel 1939 fu infine dichiarato Monumento Storico. Oggi è anche un famoso ristorante.