Vatican Museums

Cappella Sistina

"Senza aver visto la Cappella Sistina, non si può avere un'idea apprezzabile di ciò che l'essere umano è in grado di raggiungere", diceva Johann Wolfgang von Goethe. Questa è la destinazione finale dei Musei Vaticani, ciò che tutti sperano di vedere quando vengono a visitare il museo perché unico al mondo.

Inaugurata il 15 agosto 1483, la Cappella Sistina, oltre a contenere opere di inestimabile valore, è famosa in tutto il mondo per essere la sede ufficiale del Conclave, ovvero la stanza in cui i cardinali si incontrano per eleggere il nuovo Papa. Nel 1483, papa Giulio II, nipote di Sisto IV, non soddisfatto dal cielo stellato che decorava la volta, chiamò il giovane Michelangelo. L'artista, che non si era mai sentito a suo agio con la pittura e che non aveva mai sperimentato la tecnica dell'affresco, dapprima rifiutò la posizione, sottolineando che era uno scultore. Alla fine, la perseveranza di Giulio II ebbe la meglio e Michelangelo iniziò a dipingere la volta e le lunette sulle pareti della chiesa. Il lavoro durò dal 1508 al 1512. Anni durante i quali Michelangelo affrontò innumerevoli difficoltà e mise seriamente a rischio la sua salute. La difficoltà maggiore fu raggiungere il soffitto. L'artista arrivò a costruire impalcature di legno composte da più gradini per poterci arrivare. A causa del colore che gli gocciolava negli occhi mentre dipingeva, Michelangelo rischiò di diventare cieco e, a causa della posizione scomoda che fu costretto ad assumere con il collo, subì una serie di danni alla zona cervicale. Il 1 novembre 1512, Michelangelo completò infine gli affreschi delle volte e la Cappella Sistina venne mostrata al pubblico. L'opera è semplicemente meravigliosa: nei nove riquadri centrali sono rappresentate le Storie della Genesi, tra cui la famosa "Creazione di Adamo".

Alcune curiosità. Si dice che le dimensioni della cappella siano le stesse di quelle del Tempio di Salomone a Gerusalemme, secondo l'Antico Testamento. Inoltre, nella Cappella Sistina si sono svolti due importanti incontri di artisti con il Papa. Il 7 maggio 1964, Paolo VI convocò qui una messa per gli artisti. Nel suo discorso finale, sottolineò l'intimo legame tra arte e religione e offrì agli artisti un'alleanza di amicizia. Il 21 novembre 2009, nella Cappella Sistina, più di 260 artisti si incontrarono con Benedetto XVI. Il suo discorso fu volto a sottolineare la bellezza, prendendo ad esempio proprio l'affresco del Giudizio Universale di Michelangelo.